Valori
Qualità, freschezza, assortimento, duttilità operativa sono i valori che garantiamo per clientela sempre più esigente.
specialità botaniche per l’alta gastronomia


il numero #1


Mercato Agroalimentare di Milano

gioielli nascosti nel mondo delle verdure


e alleato prezioso


la differenza che fà la differenza


…portala in cucina.

spaventosaMente.


il magico mondo dei broccoli

un pianeta da scoprire

Qualità, freschezza, assortimento, duttilità operativa sono i valori che garantiamo per clientela sempre più esigente.
I prodotti da noi trattati rispondono a rigidi standard qualitativi, nel rispetto della normativa dell’HACCP, e della tracciabilità.
Anche prodotti ortofrutticoli di difficile reperibilià fanno parte della nostra offerta, in qualsiasi periodo dell’anno.

Effettuiamo approvigionamenti diretti da selezionate realtà nelle più rinomate zone di produzione italiane, privilegiando produttori qualificati e intermediari di provata esperienza che condividano con noi la ricerca della qualità e delle stagionalità più adatte. Inoltre siamo importatori diretti da Spagna, Francia e Olanda.

Siamo periodicamente sottoposti all’analisi multiresiduale a campione sui prodotti venduti. La nostra priorità è fornire ai clienti la continuità durante l’anno di ogni singolo prodotto differenziando gli approvvigionamenti da nord a sud a livello nazionale ed in mancanza ci spostiamo su colture europee direttamente dal produttore.

Il coinvolgimento dei fornitori e l’energia dei nostri collaboratori sempre attenti alle esigenze è alla base del rapporto umano instaurato con i clienti.
Fratelli Brambilla nasce nel 1998 per opera di Ambrogio e Ivana Brambilla ed esercita la propria attività nel settore del commercio all’ingrosso di frutta e verdura, all’interno dell’Ortomercato di Milano.
Lo zenzero può essere utilizzato in diversi metodi di cottura, tra cui:
I funghi porcini sono molto versatili in cucina e possono essere cotti in diversi modi, alcuni dei metodi di cottura più comuni sono:
Sedano rapa e salvia impanato1 sedano rapa (800 gr)
2 uova
20 gr salvia
60 g parmigiano reggiano
100 gr farina
100 g pane integrale grattugiato
olio extravergine di oliva
sale qb
Preparare abbondante acqua salata in una pentola e mentre raggiunge la bollitura pelare il sedano rapa e tagliare a fette di 5 mm (circa). Lessare per circa 3 minuti, scolare le fette e asciugarle. Sbattere le uova che serviranno per la panatura. Tritate la salvia riducendola a piccoli coriandoli. Mescolate il pangrattato con il parmigiano e la salvia. Passate le fette di sedano rapa da entrambi i lati nella farina, poi nell’uovo sbattuto, nel composto pane integrale e formaggio grattugiato e nella salvia finemente tritata. In una padella preparate l’olio e friggete le fette tipo cotoletta alla milanese. Una volta dorate utilizzate la carta assorbente per rimouvere l’olio in eccesso e servite calde.

8 uova
200 gr foglie di tarassaco
40 gr erba cipollina
20 g olio extravergine di oliva
10 g burro
1 spicchio aglio
sale qb
Lavare bene le foglie di tarassaco e stenderle su un panno ad asciugare. In una contenitore rompete le uova, aggiungete erba cipollina tritata un pizzico di sale e sbattetele. Subito dopo prendere una padella aggiungere olio extravergine di oliva, lo spicchio d’aglio schiacciato in modo possa rilasciare le sue essenze. Tritare le foglie di tarassaco, metterle nella padella per 4 minuti. A questo punto versate le uova, girate e coprite con un coperchio in modo che la cottura sia dolce, quello che vogliamo ottenere non è una frittata classica bruciacchiata ma una frittata leggera. Appena l’uovo si è solidificato scoprire e servire su un piatto tiepido avendo cura di arrotolare la frittata tipo omelette.

2 broccoli
50 g olio extravergine di oliva
1 spicchio aglio
menta a piacere
sale qb
Lavare i broccoli, tagliare e pulire il gambo (una volta pelato, utilizzeremo solo la parte centrale più morbida) separare gli “alberelli”, immergerli in una pentola d’acqua bollente, salare. Una volta terminata la cottura (al dente) scolare (conservando il brodo di cottura), immergerli immediatamente per pochi secondi in acqua e ghiaccio (sino a reffreddarli) in modo da fermare la cottura e mantenere il colore. Stenderli su un panno ad asciugare, nel frattempo prendere una padella antiaderente scaldare l’olio e far appassire l’aglio tritato a cui avete precedentemente rimosso l’anima. Buttate nella padella i broccoli, saltateli utilizzando il brodo di cottura per 30 secondi. Poneteli in una pirofila e cospargente di menta finemente tritata.
Peperoni al forno4 peperoni gialli
40 gr olio extravergine di oliva
1 spicchio aglio
prezzemolo a piacere
sale qb
Lavare i peperoni, porli interi in una teglia e mettere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti (la pelle deve dorarsi). Nel frattempo prepareremo in una ciotola un composto con olio, aglio, prezzemolo, sale, in attesa della cottura dei peperoni. Tolti i peperoni dal forno riporli in un contenitore e coprire con pellicola per alimenti in modo da terminare la cottura con il vapore. Una volta raffreddati rimuovere la pelle, il picciolo, i semi e metterli in una terrina coprendoli con il composto precedentemente preparato e lasciare marinare 2 ore. Servire a temperatura ambiente.
Pomodori al pane integrale8 pomodori
160 g pane integrale grattugiato grossolanamente
20 gr olio extravergine di oliva
8 capperi strizzati e tagliuzzati
16 olive taggiasche
80 g pecorino
prezzemolo a piacere
sale qb
Lavare accuratamente i pomodori, con un coltello incidere i pomodori e togliere i semi. Grattate grossolanamente del pane integrale raffermo, utilizzando una padella antiaderente, tostare del pane integrale a fuoco lento utilizzando olio extravergine d’oliva. Prendete i pomodori precedentemente svuotati e riempiteli con il pane integrale, i capperi, le olive taggiasche tagliate a pezzattini, pecorino grattugiato, prezzemolo tritato, un pizzico di sale. Prendete una teglia utilizzando l’olio precedentemente usato per la tostatura, adagiare i pomodori ripieni e mettere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
30 g farina
30 g burro
175 gr funghi porcini
200 ml latte
sale e pepe bianco qb
noce moscata qb
Lavare i funghi e farli bollire nel latte, scolare, pestare e passarli in un colino, sciogliere il burro e mescolare la farina. Appena colorisce, aggiungere il latte e i funghi passati in precedenza. Cuocere per 5 minuti, aggiungendo sale, pepe, un po’ di noce moscata e servire.
Tagliare delle melanzane a fette di 1 cm. di spessore, scottare in acqua bollente con sale e posare su di una salvietta per asciugarle. Preparare a parte del pane grattugiato, tostare leggermente in padella con un po’ d’olio, sale e pepe, mescolare pinoli ed uva di Corinto. Col ripieno riempire le fette di melanzana piegandole in due e adagiandole nella teglia precedentemente oliata. Separare le melanzane con una foglia di alloro e infornare. Si servono sia calde che fredde, con qualche goccia di limone spremuto al momento.
Soffriggere una cipolla in due cucchiai d’olio d’oliva. Aggiungere 100 gr. di nocciole e 550 gr. di zucchine, cuocere a fuoco lento per 10 minuti finché il composto sarà morbido. Prescaldare il forno a 180 gradi. Mescolare il composto in precedenza ottenuto con 75 gr. di avena, 75 gr. di mandorle, timo, rosmarino, maggiorana e due uova. Oleare bene uno stampo a cassetta da 450 gr. e pressare bene lo sformato. Cuocere in forno per 35/40 minuti finché la crosta diventi ben colorata. Servire caldo.
Pulire quattro carciofi. Tagliare finemente e soffriggere in olio di oliva e aglio. Aggiungere vino bianco secco e lasciateli appassire. Aggiungere i dadini di gruviera e versare le pappardelle (o altra pasta opportunamente cotta al dente). Mettere il resto nel forno per 150 minuti. Cospargere il tutto di parmigiano e prezzemolo tritato.
Patate 1/2 Kg., latte 1 litro, mandorle gr. 100, burro gr. 50 oppure panna. Bollire le patate pelate in acqua salata. Passare al setaccio facendo cadere a pioggia il passato nel latte tiepido. Pelare in acqua le mandorle, pestare e mescolare nella purea con un po’ di sale e pepe bianco. Fate bollire un po’ e amalgamate con 4 tuorli d’uovo o in mancanza con un po’ di farina sciolta in acqua fredda. Alla fine aggiungete gr. 50 di burro o di panna.
Fratelli Brambilla dal 1998 esercita la propria attività all’interno dell’Ortomercato di Milano… siete pronti per il futuro?
