Arancia o Arancio l’agrume più diffuso al mondo
Ma cosa c’entra il Portogallo?
Originaria della Cina e del sud-est asiatico, l’arancia sarebbe stata importata in Europa nel 1500 da marinai portoghesi. Secondo alcuni testi veniva coltivata in Sicilia già nellanno 1000 dove era chiamato melarancia. Potrebbero essere corrette entrambe le teorie. Probabilmente l’arancio giunse davvero in Europa per la via della seta, ma la coltivazione prese piede solo nella calda Sicilia, dove la sua diffusione si arenò. Solo dopo secoli venne riscoperto dai marinai portoghesi.
Portocali
In greco l’arancio si chiama “πορτοκάλι” (portocáli). Nelle varie regioni Italiane è fortissima la diffusione della voce portogallo per definire l’arancia. In dialetto romanesco, come attestato da Pascarella, il nome dell’arancia è, né più né meno, portogallo. In lingua piemontese sono detti portugaj; nel dialetto bergamasco portogàl; nel lodigiano purtügàl; in dialetto ferrarese portogàl, in dialetto parmigiano partugàl e in quello di Rimini partugàli. In lingua veneta l’arancia viene chiamata naransa; in lingua lombarda, precisamente nella variante occidentale, è detta narânz (portogall significa “mandarino”, ma è stato usato anche come nome collettivo dei due frutti); in lingua friulana è narant.